Gardi Nino
Nato a Udine, dove inizia lo studio del pianoforte, Nino Gardi lascia ben presto la sua città natale alla ricerca di nuove esperienze disciplinari. Dapprima a Napoli, allievo di Paolo Denza e, per la composizione, di Achille Longo, nel 1955 si diploma con il massimo dei voti a Milano, come allievo di Giuseppe Piccioli, quindi prosegue i suoi studi anche all’estero, sotto la guida di altriillustri docenti. Risale al 1961 il suo incontro con Carlo Zecchi, il quale infine diviene la sua più autorevole guida negli studi e nello svolgimento dell’attività concertistica, per altro già precedentemente iniziata con successo in importanti sedi concertistiche in Italia, Germania e Svizzera. Alla fine degli Anni Settanta, dopo aver tenuto una notevole serie di concerti in molti paesi europei, sia in recital, sia come solista con orchestre dirette da illustri direttori, quali Gavazzeni, Semkov, Gracis, Temirkanov, e Zecchi stesso, Nino Gardi per motivi di salute è costretto ad abbandonare il concertismo attivo e, dopo un breve periodo d’attività svolta come direttore d’orchestre da camera, si dedica principalmente a studi musicologici e all’insegnamento come docente di pianoforte principale nei Conservatori di Stato.Vis. da 1 a 2 di 2 (1 Pagine)