Davide Ielmini
Note a margine 2
“Accidenti alla musica!”, direbbe un personaggio di Ielmini. Che ci si fa con la musica, oggi, lo sanno in pochi. E in tempi di “tagli”, alcuni suggerimenti sono di un volgare qualunquismo. Per capirci qualcosa in più, in queste pagine si sono scomodati addirittura l’Altissimo, qualche Santo, un Monsignore. Sia chiaro, con rispetto. E poi quella risma di sventurati capricciosi che si muovono tra le note al pari di leoni nel cerchio di fuoco. Dire che si balla, sarebbe poco. Piuttosto, si salta come lepri nel mirino del cacciatore. Va beh, tanto c’è sempre la musica: dentro e fuori i margini dei corpi e delle coscienze. Perché Ielmini, nel decennale del suo primo “Note a Margine”, ribalta le logiche della nostra vita: e se gli eterni accigliati scoprissero, tutto d’un colpo, il gusto di vivere con leggerezza? Con venti racconti inediti (e tutti gli altri che hanno decretato il successo del primo volume), narrati con una semplicità che rivela il vero messaggio solo all’ultima riga, l’Autore affida le sue riflessioni ad una confraternita di personaggi ai quali ci si affeziona con facilità. La musica è uno specchio: i pianisti, i critici, i direttori d’orchestra, i compositori, i didatti di questo libro non sono altro che uomini e donne che si rotolano disperatamente nelle loro, piccole ambizioni. Pensano che l’amore sia tutto (quando sono disperati) e che non serva (quando se la possono cavare). Sono semidei (quando la concorrenza è minima) e ignoranti patentati (quando gli altri li superano). Schiavi dei ricordi (perché esserlo, a volte, è chic) e della loro inadeguatezza (perché esserlo è normale). Ai pochi che si dovrebbero prendere “a modello”, si dà poco spazio. Per non smentirsi, il messaggio è quello: nella vita i fallimenti contano più dei successi. Ma se un “errore” si fa leggenda, le cose cambiano…
Leggi un estratto
Autore: Ielmini Davide
Note a margine 2
“Accidenti alla musica!”, direbbe un personaggio di Ielmini. Che ci si fa con la musica, oggi, lo sanno in pochi. E in tempi di “tagli”, alcuni suggerimenti sono di un volgare qualunquismo. Per capirci qualcosa in più, in queste pagine si sono scomodati addirittura l’Altissimo, qualche Santo, un Monsignore. Sia chiaro, con rispetto. E poi quella risma di sventurati capricciosi che si muovono tra le note al pari di leoni nel cerchio di fuoco. Dire che si balla, sarebbe poco. Piuttosto, si salta come lepri nel mirino del cacciatore. Va beh, tanto c’è sempre la musica: dentro e fuori i margini dei corpi e delle coscienze. Perché Ielmini, nel decennale del suo primo “Note a Margine”, ribalta le logiche della nostra vita: e se gli eterni accigliati scoprissero, tutto d’un colpo, il gusto di vivere con leggerezza? Con venti racconti inediti (e tutti gli altri che hanno decretato il successo del primo volume), narrati con una semplicità che rivela il vero messaggio solo all’ultima riga, l’Autore affida le sue riflessioni ad una confraternita di personaggi ai quali ci si affeziona con facilità. La musica è uno specchio: i pianisti, i critici, i direttori d’orchestra, i compositori, i didatti di questo libro non sono altro che uomini e donne che si rotolano disperatamente nelle loro, piccole ambizioni. Pensano che l’amore sia tutto (quando sono disperati) e che non serva (quando se la possono cavare). Sono semidei (quando la concorrenza è minima) e ignoranti patentati (quando gli altri li superano). Schiavi dei ricordi (perché esserlo, a volte, è chic) e della loro inadeguatezza (perché esserlo è normale). Ai pochi che si dovrebbero prendere “a modello”, si dà poco spazio. Per non smentirsi, il messaggio è quello: nella vita i fallimenti contano più dei successi. Ma se un “errore” si fa leggenda, le cose cambiano…
Leggi un estratto
Autore: Ielmini Davide
Caratteristiche | |
Anno di pubblicazione | 2011 |
Collana | Autonomo |
Dati tecnici | Cartonato - pp. IV+188 - f.to cm. 15x21 - con numerose illustrazioni |
Tipo | Cartaceo |
Note a Margine - 2
- Autore: Ielmini Davide
- Codice: 978-88-6540-010-4
- Disponibilità: Disponibile
-
20,00€